Born from five years of collection, the work is composed of plastic bottle necks, linked one by one to form a transparent column designed specifically for the Ex Elettrofonica space. The repetition of the gesture — collecting, preserving, assembling — transforms a discarded material into form and memory, bearing witness to how the act of reuse can become both a gesture and a reflection on the value of transformation. The column, slender and fragile, appears suspended between presence and absence.
Frutto di cinque anni di raccolta, l’opera è composta da colli di bottiglie di plastica inanellati uno a uno per formare una colonna trasparente, concepita appositamente per lo spazio Ex Elettrofonica. La ripetizione del gesto — raccogliere, conservare, assemblare — trasforma un materiale di scarto in forma e memoria, , testimoniando come l’atto del riuso possa farsi gesto e riflessione sul valore della trasformazione. La colonna, slanciata e fragile, sembra sospesa tra presenza e assenza.